Che le pensioni di domani, e soprattutto di dopodomani, potrebbero essere a rischio non è una notizia. L’invecchiamento della popolazione e le difficoltà dell’economia italiana rappresentano, infatti, un mix pericoloso per la tenuta dei conti previdenziali italiani.
In questo contesto, già di per sé problematico, c’è un ulteriore aspetto da non sottovalutare che potrebbe creare situazioni di fortissima criticità economica per chi già può contare su assegni pensionistici limitati: la copertura Long Term Care, ovvero l’insieme dei servizi socio-sanitari forniti con continuità a persone non autosufficienti e che necessitano di assistenza permanente a causa di disabilità fisica o psichica. Un fronte sul quale Assidai ha sempre lavorato in prima linea per tutelare i propri iscritti.
In Assidai le definizioni utilizzate e le prestazioni previste sono differenziate in base all’età in cui è avvenuto l’evento. Fino a 65 anni lo stato di non autosufficienza viene riconosciuto quando l’assistito a causa di una malattia, di una lesione o la perdita delle forze si trovi in uno stato tale da aver bisogno, prevedibilmente “per sempre, quotidianamente e in misura notevole”, dell’assistenza di un’altra persona nel compiere almeno quattro delle seguenti sei attività elementari della vita quotidiana: lavarsi, vestirsi e/o svestirsi, mobilità, spostarsi, andare in bagno, bere e/o mangiare.
Dal 66esimo anno di età, il riconoscimento avviene quando l’assistito è incapace di compiere “in modo totale, e presumibilmente permanente”, almeno tre delle attività elementari della vita quotidiana (sopra citate) e necessita di assistenza continuativa da parte di una terza persona per lo svolgimento delle stesse.
E’ evidente come tale scenario, soprattutto in età avanzata, al di là dell’estremo disagio personale e del proprio nucleo familiare, può comportare l’insorgere di spese impreviste di una certa rilevanza, a partire dalla necessità di un’assistenza quotidiana e permanente. Spese che possono minare alla base la “tenuta” economica del bilancio familiare.
Assidai sin dal 2010 ha scelto di tutelare i propri iscritti che sfortunatamente si trovano in queste condizioni; nel 2015 abbiamo ampliato le coperture comprendendo il coniuge o convivente more uxorio dell’iscritto e – novità del 2017 – per gli under 65 anni vi è stata l’estensione della copertura a tutta la famiglia e per gli over 65 anni sono state ampliate le prestazioni garantite.
In particolare, la tutela LTC per coloro che sono nella fascia di età sotto 65 anni è stata allargata a tutto il nucleo familiare dell’iscritto con aumento del 30% della rendita in caso di presenza di un figlio minore e fino alla sua maggiore età, e raddoppio della rendita in presenza di un figlio già non autosufficiente.
Il pacchetto garantito agli over 65 anni, invece, è stato arricchito con ulteriori importanti prestazioni, anche se gli iscritti sono autosufficienti: assistenza fisioterapica a domicilio, assistenza a domicilio tramite operatore socio-sanitario, spesa a domicilio, consegna farmaci presso l’abitazione e custodia animali.
Queste ulteriori novità non fanno che confermare l’impegno di Assidai nel prendersi cura dei propri iscritti, in particolare nella fase della vita più delicata sia dal punto di vista sanitario che personale, ovvero quella dell’anzianità, quando l’impatto economico delle spese impreviste può intaccare in modo grave i redditi pensionistici.