Smarriti tra le incertezze ereditate dal lockdown e un futuro che sfugge alle letture del presente, ci ritroviamo più fragili, ma sicuramente più determinati a ripensare l’ordine delle priorità delle nostre vite, che oggi reclamano attenzione al benessere. Sotto ogni profilo. Ecco perché abbiamo pensato di incontrare una figura di punta del wellness come Lucia Magnani, fondatrice della “Lucia Magnani Health Clinic” di Castrocaro.
Dottoressa, andiamo subito al punto: cos’è per lei il benessere?
Guardi, ritengo opportuno partire da una pura analisi terminologica: “ben-essere” cioè star bene, da intendersi nell’accezione più ampia possibile, come peraltro indicato anche dall’Organizzazione mondiale della sanità, per citare una fonte molto autorevole. E che si sostanzia in un benessere fisico, psichico – perché la “parte mentale” è sempre più importante – ma anche sociale, sotto il profilo dello sviluppo delle relazioni. È necessario farsi carico di tutti e tre questi aspetti per realizzare una condizione di benessere che possa dirsi piena. Pensiamo, nella pratica, alle figure manageriali che in azienda sono esposte a un considerevole impegno emotivo e contestualmente a un impegno relazionale che interessa le diverse persone a cui si rapportano. Se il manager sta bene, riesce a trasferire questo benessere agli altri e l’intera azienda ne beneficia, anche nell’ottica della produttività.
Se il manager sta bene, riesce a trasferire questo benessere agli altri e l’intera azienda ne beneficia, anche nell’ottica della produttività
Potremmo dire che avere cura di queste dimensioni è una delle ricette della longevità? Sappiamo che è un tema a cui si dedica particolarmente…
Sì, certamente. Attraverso il mio progetto Long Life Formula®, venendo io dal mondo della biochimica e della gestione di strutture sanitarie complesse, mi pongo l’obiettivo di intervenire sullo stress ossidativo che incide sull’invecchiamento. Lo stress ossidativo determina una produzione accentuata di radicali liberi che aggrediscono cellule e tessuti provocando un loro decadimento, ciò che comunemente viene chiamato invecchiamento. Lo stress ossidativo è quindi una condizione di infiammazione latente su cui bisogna agire.
E come?
Favorendo un corretto stile di vita, riappropriandosi dell’equilibrio che è alla base del benessere. E non è facile, se pensiamo ad esempio alla continua pressione a cui sono sottoposti i manager in merito alle performance lavorative, da un punto di vista mentale oltre che fisico. Occorre fermarsi e cercare il giusto equilibrio, altrimenti il rischio di patologie, anche molto gravi, è dietro l’angolo. Lo stress ossidativo viene generato nei momenti difficili della nostra vita e le difficoltà lavorative di un certo tipo rientrano naturalmente tra questi. Bisogna avere la lungimiranza di capire quanto sia importante investire sulla cura di sé.
Come si articola il percorso previsto dal progetto Long Life Formula® e seguito nella sua Health Clinic?
Partiamo subito da un esame dello stato di salute, attraverso un’analisi del profilo biochimico della persona accompagnata da un focus specifico sullo stress ossidativo. Procediamo poi con un check-up di primo livello, una valutazione muscolo-scheletrica globale e sessioni di approfondimento con i nostri nutrizionisti. Diceva Feuerbach: «Noi siamo quello che mangiamo» e come dargli torto? Ma attenzione, accanto a un piano nutrizionale adeguato, bisogna concentrarsi anche sull’attività motoria. Mettendo insieme la fotografia sul proprio stato di salute e una valutazione efficace su alimentazione, postura e movimento, la persona è portata a dedicare del tempo a sé, in modo “serio”, come piace dire a me. Ma solo questo non basta.
Qual è la “fase 2”, se così possiamo definirla?
Nella mia Health Clinic, iniziamo a lavorare sul benessere della persona in un ambiente protetto e pensato con attenzione ai minimi dettagli. Per contrastare lo stress ossidativo, il nostro ospite viene seguito da uno staff di professionisti e operatori che lo aiutano ad adottare le azioni necessarie al fine di ricalibrare lo stile di vita: mangiando e muovendosi correttamente, sottoponendosi a massaggi rilassanti o terapeutici e pensando anche alla salute della mente.
Per contrastare lo stress ossidativo, il nostro ospite viene seguito da uno staff di professionisti e operatori che lo aiutano ad adottare le azioni necessarie al fine di ricalibrare lo stile di vita
Cosa fate in particolare per aiutare il benessere della mente?
Procediamo, per così dire, su un doppio binario. Da una parte ci occupiamo di allenare le menti nella prospettiva di prevenire futuri rischi di decadimento. Sappiamo bene quanto, in particolare negli ultimi anni, sia cresciuto il numero di persone colpite da forme degenerative di decadimento mentale. Attraverso appositi esercizi, e grazie all’ausilio offerto da strumenti che impiegano l’intelligenza artificiale avanzata, siamo in grado di offrire allenamenti specifici per i riflessi, la reattività, l’equilibrio. Proprio come se allenassimo un muscolo in palestra. Per altro verso, abbiamo sviluppato invece una nuova proposta, che si sostanzia nella “stimolazione magnetica transcranica”, un processo attraverso il quale i nostri ospiti si sottopongono all’invio di “onde dolci” che si rivelano efficaci per agire su lievi forme di depressione, ad esempio. Ovviamente, questo protocollo viene attivato solo dopo un attento confronto tra la persona e la nostra equipe di neurologi e psichiatri.
La sua attività si inscrive nella grande tradizione del wellness di una località come Castrocaro. Quanto è importante per lei aver raccolto questa eredità culturale e sociale?
Tantissimo, lo ripeto in diverse occasioni: credo fermamente di essermi trovata nel posto giusto al momento giusto, anche perché le Terme di Castrocaro e la Lucia Magnani Health Clinic fanno parte della prestigiosa holding sanitaria GVM Care & Research. Castrocaro offre straordinarie opportunità di utilizzo di fanghi e acque termali che si dimostrano efficaci non solo a fini terapeutici, ma anche per percorsi di prevenzione. La tradizione di questa località, che rappresenta un’eccellenza dal punto di vista sanitario, termale e della cura della bellezza – oltre che per lo splendore dei luoghi – si abbina all’innovazione che costantemente vogliamo apportare, determinando un connubio vincente capace di creare valore.
