I profondi cambiamenti economici e produttivi in atto hanno reso evidente la necessità di investire su percorsi e strumenti di studio e analisi, volti ad anticipare i trend emergenti. Ogni manager quotidianamente tocca con mano questa realtà: viviamo in un’epoca nella quale il cambiamento è il tratto distintivo del presente e a tutti è richiesto di essere pronti e preparati a cogliere le nuove opportunità e, allo stesso tempo, fronteggiare i rischi che questo comporta.
La Quarta rivoluzione industriale pone sempre più l’esigenza di cogliere i benefici di questo cambiamento. Benefici raggiungibili soltanto con la capacità di “imparare ad imparare” e di mettere in discussione i modelli culturali e gestionali consolidati nel secolo breve.
Si sta rapidamente diffondendo una nuova cultura d’impresa, fondata sulla predisposizione alla sperimentazione, sull’apertura e l’ascolto, la condivisione, l’agilità, la contaminazione creativa, la flessibilità.
Gli obiettivi di Industry 4.0 saranno raggiungibili se ci impegneremo ad accrescere nelle nostre imprese la consapevolezza che con manager capaci sarà possibile traghettare l’azienda verso nuovi modelli di business.
In questo scenario, diventa strategica la capacità di analisi dei fenomeni economici per comprendere la realtà, intercettare esigenze e costruire occasioni.
4.Manager vuole essere il punto di riferimento delle imprese e dei manager, per aiutarli a fare le scelte giuste e a muoversi in un mondo che cambia velocemente
I manager devono essere al fianco delle imprese e, nello stesso tempo, avere uno sguardo attento a quanto accade quotidianamente al di fuori. A loro è richiesta l’abilità di fungere da connettori di persone e di processi, di anticipare in modo creativo le tendenze del mercato e di integrare trasversalmente asset e competenze, attraverso la combinazione di hard skills (competenze tecniche e specialistiche) e soft skills (quelle comportamentali), utili a rendere omogeneo il processo di cambiamento, a tutti i livelli.
Le imprese possono crescere con le competenze dei manager, soprattutto le filiere possono diventare più strutturate grazie a manager innovativi che creano connessioni.
Confindustria e Federmanager, consapevoli del fatto che l’alleanza tra imprenditori e manager può essere un volano di crescita per il nostro sistema produttivo hanno dato una precisa missione a 4.Manager: essere il punto di riferimento delle imprese e dei manager, per aiutarli a fare le scelte giuste e a muoversi in un mondo che cambia velocemente.
Partiamo da una bilateralità molto forte e vogliamo rafforzarla sulle fondamenta dei dati oggettivi e quantitativi, della comprensione analitica e delle valutazioni qualitative.
Ecco perché abbiamo voluto dotarci dell’Osservatorio Mercato del lavoro e competenze manageriali.
L’Osservatorio di 4.Manager si pone nella prospettiva di riflettere sul futuro e sugli scenari a medio e lungo termine del mercato del lavoro e delle competenze manageriali per fornire a Confindustria e Federmanager studi, strumenti e idee volti ad affrontare le sfide della Quarta rivoluzione industriale.
L’Osservatorio rappresenta un utile strumento per costruire efficaci politiche attive del lavoro intese secondo l’approccio europeo da welfare a workfare, ovvero per creare le giuste condizioni ad evitare la fuoriuscita dal mondo del lavoro.
Tra le attività avviate dall’Osservatorio rientra anche l’analisi delle misure agevolative comunitarie, nazionali e regionali riguardanti i temi della managerialità.
Siamo partiti con l’analisi dei bandi regionali a favore dello sviluppo delle competenze manageriali nelle imprese per capire l’efficacia di questi provvedimenti e, avvalendoci della preziosa esperienza delle nostre parti istitutive, supportare le Regioni affinché possano creare bandi che siano realmente efficaci.
Tra le priorità dell’Osservatorio, includiamo anche la volontà di mettere a disposizione di Confindustria e Federmanager una serie di focus mirati a stimolare il dibattito all’interno dei centri decisionali aziendali e pubblici, per condividere percorsi di crescita virtuosi con attenzione alle caratteristiche di ogni territorio e settore.
A regime puntiamo a realizzare un “Indicatore” sintetico sull’entità del “capitale manageriale” nelle Piccole e Medie Imprese manifatturiere in grado di rappresentare, misurare e valutare la correlazione tra strategie aziendali e competenze manageriali.
Con l’Osservatorio vogliamo inoltre analizzare le best practices e a raccogliere le visioni dell’industria e dei manager, osservatori esperti e professionisti, per immaginare oggi come sarà il domani, avendo gli strumenti che servono per arrivarci preparati. Per interpretare la voce del sistema produttivo e contribuire, con i nostri manager, a una crescita competitiva efficace, sostenibile ed inclusiva.