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La carica dei migliori

Formazione, competenze professionali, esperienze internazionali, ma soprattutto talento. Ecco come degli under 43 sono diventati i migliori manager d’Italia

Comunque lo si veda, un premio aiuta a costruire quella cultura del merito che in Italia stenta ad attecchire. Il “Premio Giovane Manager” è nato così, proprio per valorizzare i talenti più giovani che con il loro lavoro stanno contribuendo al successo delle imprese in cui sono impiegati e – di conseguenza – alla competitività del Paese. È un vero e proprio contest, ideato e alimentato dai componenti del Coordinamento Giovani di Federmanager, un bel gruppo di manager under 43 che si riunisce di solito il weekend, tra skypecall, rientri dall’estero e tempo sottratto alla propria vita privata. Sono loro che, con entusiasmo, hanno costruito questa seconda edizione del Premio, creando un network di persone competenti, desiderose di incontrarsi, scambiarsi informazioni e occasioni di crescita. E, perché no, competere per il titolo di “migliore manager d’Italia”.

Dopo aver coinvolto 1.600 giovani, la selezione dei curricula e delle esperienze è stata realizzata da Hays Italia in totale indipendenza. Sono state realizzate 4 tappe territoriali intermedie, ciascuna conclusa con l’individuazione di 10 vincitori. E, dopo Roma, Bologna, Firenze e Milano, i 40 che hanno superato la fase intermedia si sono riuniti all’Allianz Stadium di Torino, dove giocano i confermati campioni d’Italia. Proprio tra gli spalti dello stadio, in una location da “primi in classifica”, sono stati decretati i 10 migliori tra loro, e il vincitore finale dell’edizione, al quale è andato il titolo di “Platinum Manager”.

Ve li presentiamo qui brevemente per ricordare di quale merito vogliamo parlare. Fuori dalla solita retorica. Durante Futurum Italy, che il titolo del meeting del Gruppo Giovani che si è svolto a Torino il 12 e il 13 aprile scorso, oltre 100 manager under 43 si sono confrontati su un’idea di futuro di cui essere protagonisti. Un’idea di futuro che, ce lo auguriamo, possa trovare cittadinanza in questo Paese.

1.600 manager coinvolti, 180 curricula analizzati, 40 vincitori di quattro tappe territoriali, 10 premiati all’Allianz Stadium nella finalissima di Torino del 12 aprile scorso

 

Giancarlo Zanoli

È il “Platinum Manager 2018”, primo classificato tra i migliori dieci manager italiani under 43 selezionati dal Premio Giovane Manager di Federmanager.

Laurea magistrale in Direzione aziendale e Ph.D. in Sociologia economica, si affaccia al mondo del lavoro nel settore sanitario presso il TRI – Toronto Rehabilitation Institute.

Durante le ultime esperienze professionali si occupa, dapprima in qualità di direttore generale e successivamente anche come componente del Consiglio di amministrazione, della gestione di strutture sanitarie ambulatoriali private convenzionate.

Nell’attuale ruolo in Humanitas Holding è responsabile dei medical care di Milano, i poliambulatori, punti prelievi e centri di prevenzione.

Determinato, con spirito d’iniziativa e con una forte propensione al problem solving, coordina abilmente il lavoro di squadra.

 

 

Chiara Cavallo

Laureata in Economia e commercio all’Università di Pisa, consegue un Master in management dell’innovazione alla Scuola superiore Sant’Anna di Pisa.

Per sei anni lavora come consulente strategico, sviluppando progetti di marketing, business development e performance improvement, prevalentemente nel settore Energy & Utilities e con una significativa esperienza nei Luxury Goods.

Ricopre ruoli, a carattere globale, di strategia e di marketing in vari settori industriali, come Chief marketing officer in diversi business di GE, lavorando in Italia e all’estero.

Da marzo 2018 è alla guida della strategia, del marketing e delle attività di educazione clinica come Chief strategy officer di GE Healthcare Europe. Recentemente è nominata direttore del board di COCIR.

Sposata, ha una bambina di 4 anni.

 

Lorenzo Ciferri

Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria meccanica, avvia la sua carriera nel gruppo FCA, dove sviluppa rapidamente competenze internazionali e multidisciplinari. Durante il percorso professionale, consegue il Master in industrial marketing presso l’Insead di Fontainebleau e in Industrial innovation presso l’Imd di Losanna.

Nel 2005 inizia la sua esperienza professionale nel gruppo Trelleborg nella divisione Wheel Systems, ricoprendo gradualmente ruoli di crescente responsabilità nell’area Marketing e Comunicazione. Nel 2008 ricopre il ruolo di Global marketing director della divisione Agri e nel 2017 viene nominato Vice President Global marketing & communications, con responsabilità worldwide, per tutta la divisione.

44 anni, sposato con Flavia, ha due figli Giulio e Valerio rispettivamente di 6 e 4 anni e vive a Roma.

 

 

Fernando De Maria

Consegue la laurea in Ingegneria meccanica all’Università Federico II di Napoli e un master in General management alla Sda Bocconi di Milano.

Inizia la carriera nel gruppo FCA per passare, nel 2001, in Alenia Aeronautica, oggi gruppo Leonardo. Con molte esperienze internazionali, cinque anni negli Stati Uniti, rientra in Italia nel 2009.

Dal 1° marzo 2019 è Amministratore delegato di FATA Logistic Systems SpA, un’azienda del Gruppo Leonardo, specializzata nella logistica inbound e outbound, supporto logistico, trasporto, spedizione, operazioni doganali e conservazione della documentazione, per cui supervisiona l’intera azienda attraverso il coordinamento della sua struttura organizzativa.

Sposato con due figli, è un leader appassionato e carismatico con una naturale inclinazione al mentoring e al coaching.

 

 

Federica Placidi

Nasce a L’Aquila, si laurea in Ingegneria gestionale al Politecnico di Milano. Matura esperienze lavorative come Marketing planner di Borsa Italiana Spa, e approda in Saipem ricoprendo svariati ruoli in diversi Paesi.

Da Corporate procurement coordinator nella sede di Milano, arriva prima a Pechino e da Procurement manager, dopo circa 2 anni ad Abu Dhabi, sbarca in Nigeria per ricevere, successivamente, anche l’incarico di Africa region procurement manager.

Attualmente ricopre nella Saipem la posizione di Onshore countries procurement coordinator.

Fortemente appassionata di mercati emergenti, costantemente al corrente dei relativi sviluppi politici e commerciali, segue anche il Mozambico e gli accordi con altri Stati, a partire dalla Cina.
Parla inglese e francese e si misura con il cinese.

 

Ludovico Ruggeri Laderchi

Laurea in Ingegneria gestionale conseguita presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, esperto nel settore tessile moda, opera in diverse funzioni in grandi e piccole realtà, sia in Italia sia all’estero.

Inizia la sua carriera professionale come consulente in ambito operations dove si specializza nel settore tessile moda e dei beni di lusso. Si trasferisce a Parigi per lavorare come Marketing and product control director per Lacoste.

Nel 2015 rientra in Italia per Diesel, dove coordina la pianificazione commerciale (worldwide per tutti canali) e il customer service. È stato leader di diverse importanti iniziative di miglioramento, tra cui la centralizzazione in Italia di tutte le attività di customer service e l’implementazione di un portale B2B per i clienti.

Attualmente è Sales operations director di Diesel.

 

Angelo Saiano

Ricopre il ruolo di Direttore commerciale senior per le attività globali di Aftermarket presso Flowserve Corporation, azienda leader nel settore movimentazione fluidi con sede principale a Dallas (Texas). Attualmente sta lavorando allo sviluppo di un innovativo sistema di demand planning basato su AI e alla revisione di tutti i flussi di distribuzione in Europa.

Lavora e acquisisce man mano esperienze rilevanti nel settore Aftermarket per l’Oil & Gas, General Industry, Water, Chemical e Power in mercati globali.

I suoi tratti distintivi sono proattività, alto impegno al raggiungimento dei risultati, leadership ed elevata predisposizione per il lavoro di gruppo in ambienti e mercati internazionali, supportati da una formazione universitaria di matrice economica aziendale.

Felicemente sposato e padre di due ragazze.

 

Giovanni Teodorani Fabbri

Laureato in Economia, matura la sua esperienza manageriale in Procter & Gamble, dove lavora dal 2000, e dove assume crescenti responsabilità presso le sedi di Roma, Bruxelles e Ginevra.

Dal 2013 in Fater Spa, joint venture paritetica fra Procter & Gamble e Gruppo Angelini, lavora dapprima come direttore Finance e quindi, dal 2017, come Direttore generale di FaterSmart, la business unit di Fater dedicata alla ricerca, sviluppo e commercializzazione, a livello internazionale, della prima tecnologia al mondo in grado di riciclare su scala industriale i prodotti assorbenti per la persona che produce vantaggi per tutti: ambiente, cittadini, comunità locali, operatori del settore e industria.

Il team di cui è a capo lavora spinto da un comune obiettivo: innovare per creare un mondo più sostenibile.

 

Chiara Tosi Ricci Oddi

Frequenta la facoltà di Giurisprudenza a Parma, successivamente si specializza con un Master in Risorse umane e Relazioni industriali alla London School of Economics di Londra, e inizia il suo percorso professionale in uno studio legale internazionale.

Rientrata in Italia, consegue l’abilitazione all’esercizio della professione forense e avvia il percorso di crescita in aziende multinazionali, prima nel settore chimico, poi del commercio e oggi nel metalmeccanico, con il ruolo di Global HR Director per il Gruppo Bolzoni Spa, capogruppo con sede a Piacenza di una multinazionale americana leader globale tra i costruttori di attrezzature per carrelli elevatori, forche e piattaforme elevatrici.

Ha praticato scherma a livello agonistico, diventando campionessa italiana di fioretto e di spada a squadre.

 

Claudio Zanframundo

Cresciuto in contesti multinazionali complessi nel settore automotive e trasporti, con un’esperienza sviluppata sia sul campo che a livello headquarters, parte da una laurea in Ingegneria gestionale al Politecnico di Torino.

Continua negli anni ad arricchire la formazione con un master in vendite, un master in servizi finanziari ed infine un corso in executive leadership, costruendo così delle solide competenze trasversali in ambito aziendale.

Parla cinque lingue, ha vissuto a Berlino, Parigi, Londra, intraprendendo un percorso lavorativo che lo porta progressivamente a coprire ruoli di crescente responsabilità in aziende europee e americane.

Attualmente è Direttore dello sviluppo rete e del service per Ingersoll Rand, multinazionale leader mondiale nel settore dei trasporti a temperatura controllata.

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