Decine di miliardi di device e sensori applicati a cose e persone, con connessione ad altissime prestazioni, genereranno un numero sempre crescente di dati, accompagnando l’evoluzione della società digitale dei prossimi anni. Questo lo scenario che il 5G abiliterà e per il quale Tim è impegnata come leader dell’innovazione.
L’azienda infatti ha attivato per prima in Italia un’antenna 5G su onde millimetriche. È stata anche la prima a testare, con Ericsson e Comune di Torino, il funzionamento di un’auto completamente a guida autonoma con il 5G. A Monza, ha contribuito a realizzare il primo autodromo d’Europa connesso con questa tecnologia, dove lo spettatore ha potuto vivere un’esperienza sensoriale full hd, grazie a droni che sorvolavano la pista e action camera posizionate nella vettura.
E nei prossimi mesi proseguirà l’espansione sul territorio del 5G arrivando ai Comuni più piccoli, dopo aver raggiunto le grandi città.
Le applicazioni sono numerose e riguardano molti settori. Dalla mobilità urbana, alla fabbrica digitale, passando per l’agrifood, i sistemi di sicurezza, quelli di monitoraggio ambientale e, non da ultimo, turismo, istruzione e sanità.
A fine 2019 è stato eseguito in diretta un teleconsulto di chirurgia oncologica utilizzando un visore in realtà virtuale. Si operava a Terni e si rispondeva da Roma.
Con la piattaforma Tim home doctor e l’utilizzo di un visore Optip, il prossimo futuro racconta di pazienti che, senza spostarsi dalla propria abitazione, possono essere guidati dal medico nel monitoraggio e nell’assistenza a distanza.
Con un visore in realtà virtuale è stato eseguito in diretta un teleconsulto di chirurgia oncologica. Si operava a Terni e si rispondeva da Roma
Sono innovative anche le prospettive per la manifattura. È in particolare l’ambito dell’Iot (Internet of things) a promettere un grande impatto sulla fabbrica 4.0. Questa volta con Comau, Tim ha avviato una collaborazione per la trasformazione digitale delle industrie manifatturiere, facendo leva sulle potenzialità del 5G e dell’Intelligenza artificiale (Ai). In questo caso è Olivetti, la digital farm del gruppo Tim, a mettere a disposizione le competenze specialistiche maturate nell’ambito dell’Iot garantendo supporto e assistenza tecnica in tutte le fasi, da remoto e sul campo.
La rete privata 5G consente di ottimizzare i processi della smart factory sfruttando la bassissima latenza e il massimo livello di sicurezza e affidabilità che caratterizzano le coperture indoor dedicate. In questo modo, è possibile interconnettere, scambiare grandi quantità di dati e monitorare a distanza gli impianti industriali, garantendo una maggiore efficienza e migliorando in modo significativo il ciclo produttivo.
Se le precedenti generazioni di reti mobili erano state concepite per offrire servizi di telecomunicazioni e migliorare un solo aspetto della generazione precedente, quello del 5G è un vero balzo in avanti. Il 2G introduceva la portabilità del telefonino per le comunicazioni in voce e messaggi, con il 3G arrivò la trasmissione dati in mobilità, il 4G aveva come focus l’alta velocità dei dati. Oggi grazie al 5G verranno abilitati servizi in grado di rivoluzionare la vita di tutti i giorni, trasformando le città in sistemi intelligenti e i settori chiave della nostra economia in qualcosa di mai visto prima.