Federmanager si rinnova

Il meglio dell’anno di Progetto Manager si apre con uno speciale fotografico dedicato ai momenti salienti del nostro Congresso Nazionale, tenutosi lo scorso 15 novembre a Roma

 

Il meglio dell’anno di Progetto Manager si apre con uno speciale fotografico dedicato ai momenti salienti del nostro Congresso nazionale, tenutosi lo scorso 15 novembre a Roma. L’evento segna il rinnovamento della governance federale e costituisce l’asse di indirizzo per il prossimo futuro dell’Organizzazione, attraverso la condivisione del programma triennale di presidenza. L’appuntamento congressuale ha cosi determinato l’elezione del nuovo presidente Valter Quercioli, che ha registrato il consenso del 97% dei votanti, di Gherardo Zei, eletto alla vicepresidenza, e di Fabio Vivian, riconfermato alla tesoreria. A inaugurare i lavori della giornata, il presidente nazionale uscente Stefano Cuzzilla, che ha concluso un mandato lungo quasi dieci anni, durante i quali la Federazione ha risposto alle crisi e ai cambiamenti con la capacità di innovare e sviluppare orizzonti nuovi per la managerialita. «Voglio ringraziare tutto il Congresso per la fiducia accordata e per la condivisione del programma che ci impegnerà da qui ai prossimi tre anni», ha dichiarato il neopresidente Valter Quercioli. «Intendo offrire risposte concrete ai manager industriali, sia a chi è in servizio sia a chi è in pensione, con una particolare attenzione a donne e giovani. Questa Federazione proseguirà nella sua politica di relazioni industriali sempre più contemporanee e rispondenti alle esigenze delle aziende e dei loro manager, in un contesto che riserva ogni giorno nuove soprese. Perciò ritengo fondamentale rafforzare il nostro ruolo di parte sociale, propositiva e decisa nelle istanze di equità, nei confronti delle istituzioni e della politica». Stefano Cuzzilla, in qualità di Presidente Cida, la Confederazione che riunisce le organizzazioni di rappresentanza dei manager pubblici e privati, ha affermato: «Le mie congratulazioni al nuovo Presidente, con cui ho lavorato negli ultimi anni e che apprezzo per le sue doti manageriali e per la conoscenza approfondita del sistema Federmanager. Sono certo che, insieme alla squadra, proseguirà sulla strada della valorizzazione del management italiano rafforzando il ruolo dell’Organizzazione nell’ambito delle relazioni industriali e del dibattito istituzionale, politico e sociale». Proprio dal saluto affettuoso tra Quercioli e Cuzzilla, ritratti al momento dell’avvicendamento nella foto qui accanto, traspare il senso della continuità operativa e di visione che la Federazione intende mantenere, per far crescere la rappresentanza della categoria e il ruolo che essa saprà rivestire nel Paese, in forte sinergia con istituzioni e mondo produttivo.

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